Le biblioteche pubbliche in USA stanno vivendo un cambio di paradigma. Accanto ai tradizionali prestiti di libri cartacei, cresce l’interesse per gli audiolibri digitali.
Questo fenomeno è documentato dal report dell’Associazione degli Editori Americani e dalla ricerca sulla circolazione degli audiolibri nelle biblioteche pubbliche statunitensi. E mette in luce come il formato audio si stia imponendo come una delle modalità preferite per fruire di contenuti letterari.
Audiolibri e accessibilità
Le piattaforme di prestito digitale, integrate nei sistemi bibliotecari, hanno avuto infatti un ruolo cruciale nell’ampliare l’accessibilità a questa forma di lettura. Gli audiolibri consentono a un pubblico sempre più vasto di avvicinarsi ai testi. E rispondono alle esigenze di chi predilige un’esperienza di ascolto immersiva e compatibile con una vita frenetica.
Inoltre, rappresentano un’opportunità preziosa per le persone con difficoltà visive. O per altre disabilità che rendono difficile la lettura tradizionale.
Dagli scaffali cartacei agli audiolibri digitali
La crescita degli audiolibri, in parte sostenuta dalla pandemia, si inserisce in un quadro più ampio di evoluzione delle biblioteche. Al crescere dell’esigenza di aprire gli istituti bibliotecari si accompagna
la partecipazione sempre più elevata di lettori e affini. Aumenta quindi il numero delle biblioteche, ma anche la loro tipologia.
Non sorprende quindi che tale evoluzione si accompagni anche a un uso sempre più diffuso di sistemi digitali di ascolto e fruizione delle opere librarie. Non più semplici custodi del sapere cartaceo, queste istituzioni si confermano come veri e propri hub culturali capaci di adattarsi alle nuove tecnologie. E in grado, quindi, di rispondere alle richieste di un pubblico in trasformazione.
Un contributo per approfondire
Questa tendenza ci invita a riflettere sul futuro dell’editoria e della lettura: sarà l’audio il nuovo protagonista della narrazione? E quali sfide e opportunità porterà con sé questa evoluzione?
D’altronde già c’era stata una sorta di evoluzione (o rivoluzione?) nel “passaggio” dal cartaceo all’ebook. Anche se a ben guardare si tratta di strumenti che promuovono la lettura senza che l’uno abbia realmente, anche nel mercato odierno, sostituito l’altro.
➡️ Ne parliamo in modo più approfondito qui:
Forme, dimensioni e usi di contenitori e contenuti editoriali
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